L’enigma della camera 622- Joël Dicker-Joël Dicker è nato a Ginevra nel 1985. Ha pubblicato: La verità sul caso Harry Quebert (2013) Gli ultimi giorni dei nostri padri (2015) Il libro dei Baltimore (2016) La scomparsa di Stephanie Mailer (2018).
TITOLO: L’Enigma della camera 622
AUTORE: Joël Dicker
GENERE: Giallo
TRADUZIONE: Milena Zemira Ciccimarra
EDITORE: La nave di Teseo
DATA DI PUBBLICAZIONE: 11 Giugno 2020
PAGINE: 648
RECENSIONE: Ferdinando Gallo
L’enigma della camera 622- Joël Dicker
Introduzione
Il Palace de Verbier, lussuoso hotel sulle Alpi svizzere, ospita l’annuale festa di una importante banca d’affari di Ginevra, la Banca Ebezner.In questa occasione verrà nominato il nuovo presidente.
La notte della elezione, un omicidio nella camera 622 scuote il Palace de Verbier e la Banca.L’inchiesta della polizia non riesce a individuare il colpevole.
Quindici anni dopo, un inconsapevole scrittore sceglie lo stesso hotel per trascorrere qualche giorno di vacanza.
Non può fare a meno di lasciarsi catturare dal fascino di quel caso irrisolto.Conosce una donna dotata di una bellezza attraente, curiosa, anche lei sola nell’hotel, che lo spinge a indagare su cosa sia veramente successo, nella camera 622 dell’hotel.
Personaggi Principali
- Joël Dicker Scrittore
- Scarlett Giovane dell’hotel
- Lev Levovitch Banchiere
- Macaire Ebezner Banchiere
- Anastasia Moglie di Macaire
- Sinior Tarnogol Banchiere
- Jean-Bénédict Hansen Banchiere – Cugino di Macaire
- Horace Hansen Banchiere- Padre di Jean
- Signor Rose Proprietario Palace de Verbier
Trama
Uno scrittore ( l’autore del libro), dopo la morte nel 2018 del suo Editore e mentore Bernard de Fallois, si butta a capofitto nella scrittura di un libro che vuole dedicare a Lui.
Vive a Ginevra ed è affiancato da Denise la sua assistente. Conosce e si innamora di una vicina di casa di nome Sloane, e stanno insieme per due mesi.
Ma la smania di scrivere ha rovinato il loro rapporto, lo scrittore viene lasciato dalla ragazza. Per distrarsi và in vacanza sulle Alpi Svizzere,al Palace de Verbier, lussuoso hotel,al suo arrivo gli viene data la camera 623.
Conosce una ragazza, anche lei sola nell’Hotel di nome Scarlett. Joel che per tutto il libro verrà chiamato dalla ragazza “Scrittore” le fa notare che le hanno dato la camera a fianco alla sua , ma che è la 621 bis, e che non esiste la 622.
Da questa curiosità inizia il romanzo , riescono a scoprire che nella camera che manca, cioè la 622 molti anni prima era stato commesso un delitto, durante l’annuale festa di una importante banca d’affari di Ginevra, la Banca Ebezner.
In questa occasione dovrà essere nominato il nuovo presidente, e a contendersi la carica ci sono : Lev Levovitch e Macaire Ebezner.
A decidere saranno: Sinior Tarnogol-Jean Bénédict Hansen – Horace Hansen membri del Consiglio della Banca
Cercheranno in base ad articoli, foto, testimonianze e la loro caparbietà a scoprire veramente cosa è successo e chi è stato il colpevole.
La trama ruota tutta sulla nomina del nuovo presidente della banca, tra ricordi del passato, amori, sorprese.
L’enigma della camera 622- Joël Dicker
Conclusione
Nelle prime pagine del libro, c’è una dedica dello scrittore al suo editore, morto da poco “Bernard de Fallois”, e per ricordarlo, Dicker scrive questo libro.
L’autore nella sua trama, ci fà apparire le cose in modo distorto, lascianda la suspence fino all’ultimo. Infatti solo nelle ultime pagine si riuscirà a capire tutta la trama del libro. Un epilogo fantasioso, ma che nessuno si aspetta,.
Libro da leggere, anche se è molto lungo, mi è piaciuto molto, l’ho letto molto volentieri, la storia alcune volte si svolge nel presente, altre volte nel passato, con molti flashback.
Sono molti i personaggi e la storia è aggrovigliata, fino all’epilogo, non scontato,ma bello.