La pietra del rimpianto-Arnaldur Indridason-Recensione 2024-Indagine del detective Konráð

La pietra del rimpianto-Arnaldur Indridason

Trama

Reykjavík, un quartiere residenziale, una donna è stata trovata, dopo una segnalazione anonima,  nell’ingresso di casa sua, è morta da poche ore, probabilmente soffocata con un sacchetto di plastica.

Sessantanove anni, nubile. niente figli. Nella casa una poliziotta trova un biglietto con un numero di telefono che lei conosce: è quello dell’ex detective Konráð, ormai in pensione.

Viene chiamato dalla poliziotta Marta, che gli chiede se conosce la vittima, la signora Valborg. L’ex detective le dice che la signora lo aveva contattato chiedendogli di ritrovare il figlio dato in adozione quasi mezzo secolo prima, ma che lui non ha accettato, non voleva darle false speranze.

Però ora, è  tormentato dai sensi di colpa per non aver aiutato la signora Valborg, e decide di cercare quel bambino scomparso. Inoltre, nel corso dell’indagine, prova a cercare indizi sull’omicidio di suo padre, che non era una brava persona, accoltellato nel 1963 davanti alla Cooperativa di Macellazione del Suðurland.

Una verità che cerca da tantissimo tempo, e infatti contatta la donna che aveva trovato il cadavere per sapere qualcosa di più. Il racconto continua con l’ex detective alla ricerca della verità, con i due casi che si intrecciano.

La pietra del rimpianto-Arnaldur Indridason

I Personaggi

Tra i  personaggi principali del libro, troviamo:

• Konráð  Ex detective
• Marta  Poliziotta
• Valborg Vittima
• Eygló  Sensitiva
• Hansína  Amica Eygló
• Böðvar  Figlio di Hansína

La pietra del rimpianto-Arnaldur Indridason

Recensione

Un libro che ho letto in più step, senza nessuna fretta di arrivare al finale, come accade per altri romanzi. E’ il primo libro che leggo di questo autore. Trama un pò complicata per via dei due casi che il detective conduce, la morte del padre e il ritrovamento di un bambino dato in adozione, tutti avvenuti in un passato lontano.

Un racconto che comunque è scritto bene, un giallo islandese, con due casi, che risalgono al passato, il ritrovamento del bambino, e l’omicidio del genitore, un cruccio in sospeso da tanti anni. Hanno come  protagonista l’ex detective Konráð.

Anche se non sono di facile comprensione i nomi e i luoghi, e la trama non è semplice da seguire, è un libro scorrevole e abbastanza piacevole. I due racconti hanno i capitoli che si intrecciano, e ogni tanto si fa confusione con i nomi di una storia o dell’altra. Consigliabile anche se non è il mio genere.