Una rabbia semplice-Davide Longo
Recensione: Ferdinando Gallo
- Titolo: Una rabbia semplice
- Autore: Davide Longo
- Genere: Giallo Noir
- Traduzione:
- Editore: Einaudi
- Data di Pubblicazione: 26 Gennaio 2021
- Pagine: 328
Una rabbia semplice-Davide Longo
Trama
La vita familiare del commissario Arcadipane è a rotoli, il suo matrimonio è fallito. Andato via di casa, trova una stanza in affitto , da Germana, una vecchia signora che lo ricopre di attenzioni. Il commissario ha problemi nel relazionarsi, e decide di andare nuovamente a fare delle sedute, da Ariel la psicoterapeuta che anni prima lo aveva aiutato.
Nel frattempo si butta a capofitto nel lavoro , con una nuova indagine. Una donna viene picchiata fuori da una stazione della metropolitana di Torino e il colpevole, Luca Apostolo, rintracciato in poche ore. Tutto troppo semplice.
Ma poi riflettendo molto a fondo, secondo lui qualcosa non torna. Decide quindi di analizzare meglio il caso, e farsi aiutare da Corso Bramard, vecchio capo , e dall’insofferente agente Isa Mancini,
Questa indagine li porta ad indagare nel mondo nascosto di Internet, il Dark Web e scoprono con l’aiuto di un ex poliziotto,un gioco dissennato e funesto.
Una rabbia semplice-Davide Longo
I Personaggi
Tra i personaggi principali del libro, troviamo:
- Corso Bramard Ex Commissario
- Vincenzo Arcadipane Commissario
- Pedrelli Agente
- Luca Apostolo Fidanzato Clara
- Clara Marangon Fidanzata Luca
- Alessandro Marangon Fratello Clara
- Ariel Psicoterapeuta
- Luigi Normandia Ex poliziotto
- Germana Padrona casa Arcadipane
Una rabbia semplice-Davide Longo
Recensione
Un bel romanzo dello scrittore piemontese, anche questo ambientato a Torino. Un’altra piacevole indagine del duo Arcadipane-Bramard. Intrigante, appassionante, con un grande sodalizio nel rapporto umano tra i due. Scritto molto bene, scorrevole, intrigante, un’ottima trama e molto attuale. I giovani di oggi, interagiscono tra loro quasi esclusivamente con il web. Si rinchiudono dentro se stessi e la socializzazione tra individui quasi non esiste più.
Il libro ci parla di una realtà non ancora sufficientemente studiata a fondo, molto pericolosa, ma che comunque esiste ” Internet e il Dark Web” . Questa realtà è il traino principale di questa indagine, dove c’è un gioco pericoloso, ma che sfugge di mano al suo creatore.
Tutto questo si incrocia con la vita dei vari personaggi, Arcadipane alle prese con il fallimento del suo matrimonio e la ripresa delle sedute con la psicoterapeuta Ariel, Bramard con la sua malattia, e la poliziotta Isa Mancini alle prese con la sua nuova vita e la sua insofferenza.
Insieme riusciranno a scoprire il filo conduttore dell’indagine, attraverso le vecchie analisi di un ex poliziotto, che aveva seguito altri casi strani, ma che non era mai riuscito a trovare il vero colpevole. La soluzione allucinante viene trovata nel Dark Web.
Un libro che parla anche di temi sociali, autismo, bullismo, la pericolosità di internet, di come la mente possa essere manipolata se non presti le dovute attenzioni. Un buon giallo noir che esplora la psiche umana.
L’Autore: Davide Longo è uno scrittore italiano nato a Carmagnola, che vive a Torino dove insegna scrittura presso la Scuola Holden. Tiene corsi di formazione per gli insegnanti su come utilizzare le tecniche narrative nelle scuole di ogni grado.Nel 2014 ha scritto il primo romanzo della serie che ha come protagonisti Arcadipane-Bramard
Tra i suoi libri: